Nel ricordo della nascita di Papa Giovanni XXIII: gratitudine per una luce che continua a guidarci
Il 25 novembre 1881, nel piccolo paese di Sotto il Monte, vedeva la luce Angelo Giuseppe Roncalli, il futuro Papa Giovanni XXIII. Da quella casa semplice, radicata nella vita dei campi e nei valori profondi della tradizione cristiana, nasceva un uomo che avrebbe portato nel mondo un messaggio di pace, di fraternità e di speranza. Un figlio della terra bergamasca destinato a diventare il 261° Successore di Pietro e una delle figure più amate della Chiesa contemporanea.
La vita di Giovanni XXIII è stata un cammino di straordinaria mitezza, un percorso segnato dalla vicinanza al popolo, dalla capacità di ascolto e da quell’umanità disarmante che gli valse il nome di Papa Buono. Nel suo modo di essere, semplice e profondo, molti hanno riconosciuto il volto autentico del Vangelo: aperto, fiducioso, capace di accogliere e di incoraggiare.
Con l’indizione del Concilio Vaticano II, Papa Giovanni XXIII ha aperto una stagione nuova per la Chiesa, invitando tutti a camminare sulle vie del rinnovamento spirituale e pastorale, a guardare al mondo non con paura, ma con la luce del Vangelo e con lo slancio della carità. Il suo sguardo limpido e lungimirante, rivolto alla dignità di ogni persona, continua ancora oggi a ispirare credenti e non credenti.
Nel giorno della sua nascita e del suo Battesimo, l’Associazione Giovanni Paolo II rende grazie al Signore per il dono della vita di questo grande pontefice e rinnova la preghiera affinché la sua testimonianza continui a illuminare il cammino della nostra comunità.
Che il suo esempio di bontà, pace e fede semplice ma forte accompagni le nostre iniziative e sostenga l’impegno quotidiano per il bene comune.
Papa Giovanni XXIII, intercedi per noi e guida i nostri passi sulla via della pace e della carità.
A cura dell'Associazione Giovanni Paolo II - Settore Media e Comunicazione

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