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🌟 Novena di Natale | 2024 | Giorno 1 🌟

𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗼 𝟭| 𝟭𝟲 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲

"Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio, che sarà chiamato Emmanuele" (Is 7,14)
𝑰𝒏𝒊𝒛𝒊𝒂 𝒐𝒈𝒈𝒊 𝒊𝒍 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒄𝒂𝒎𝒎𝒊𝒏𝒐 𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝑵𝒂𝒕𝒂𝒍𝒆! 𝑰𝒔𝒂𝒊𝒂 𝒄𝒊 𝒂𝒏𝒏𝒖𝒏𝒄𝒊𝒂 𝒖𝒏𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒎𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒔𝒕𝒓𝒂𝒐𝒓𝒅𝒊𝒏𝒂𝒓𝒊𝒂: 𝑫𝒊𝒐 𝒆̀ 𝒄𝒐𝒏 𝒏𝒐𝒊.

Preghiera: Signore, donaci un cuore aperto per riconoscere la tua presenza e portare speranza agli altri. Amen.

Riflessione|Papa Francesco | Udienza generale| 16.12.2016
La speranza non delude. L’ottimismo delude, la speranza no! Ne abbiamo tanto bisogno, in questi tempi che appaiono oscuri, in cui a volte ci sentiamo smarriti davanti al male e alla violenza che ci circondano, davanti al dolore di tanti nostri fratelli. Ci vuole la speranza! Ci sentiamo smarriti e anche un po’ scoraggiati, perché ci troviamo impotenti e ci sembra che questo buio non debba mai finire. Ma non bisogna lasciare che la speranza ci abbandoni, perché Dio con il suo amore cammina con noi. “Io spero, perché Dio è accanto a me”: questo possiamo dirlo tutti noi. Ognuno di noi può dire: “Io spero, ho speranza, perché Dio cammina con me”. Cammina e mi porta per mano. Dio non ci lascia soli. Il Signore Gesù ha vinto il male e ci ha aperto la strada della vita.
E allora, in particolare in questo tempo di Avvento, che è il tempo dell’attesa, in cui ci prepariamo ad accogliere ancora una volta il mistero consolante dell’Incarnazione e la luce del Natale, è importante riflettere sulla speranza. Lasciamoci insegnare dal Signore cosa vuol dire sperare. Ascoltiamo le parole della Sacra Scrittura, iniziando con il profeta Isaia, il grande profeta dell’Avvento, il grande messaggero della speranza. Nella seconda parte del suo libro, Isaia si rivolge al popolo con un annuncio di consolazione (…) La consolazione, per il popolo, comincia con la possibilità di camminare sulla via di Dio, una via nuova, raddrizzata e percorribile, una via da approntare nel deserto, così da poterlo attraversare e ritornare in patria. (…) Preparare quella strada vuol dire dunque preparare un cammino di salvezza e di liberazione da ogni ostacolo e inciampo. (…)
La vita è spesso un deserto, è difficile camminare dentro la vita, ma se ci affidiamo a Dio può diventare bella e larga come un’autostrada. Basta non perdere mai la speranza, basta continuare a credere, sempre, nonostante tutto. (…) Lasciamoci insegnare la speranza. Attendiamo fiduciosi la venuta del Signore, e qualunque sia il deserto delle nostre vite - ognuno sa in quale deserto cammina - diventerà un giardino fiorito. La speranza non delude!


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