Non devi imporre la tua "verità" a nessuno. La verità trionfa solo grazie alla propria forza. Imporre le proprie opinioni porta all'aggravamento dei rapporti interpersonali, alla creazione di contraddizioni e tensioni. La condizione per il mantenimento della pace nel mondo è quindi il rispetto della libertà di coscienza degli altri, anche se la pensano in modo completamente diverso.
La verità è la luce della mente umana. Se fin dalla giovinezza cerca di conoscere la realtà nelle sue diverse dimensioni, è per acquisire la verità, per vivere la verità. Questa è la struttura dello spirito umano. La fame di verità è la sua ricerca ed espressione fondamentale. Cristo dice: conoscerai la verità e la verità ti renderà libero. Tra le parole riportate nel Vangelo, queste sono certamente tra le più importanti. Parlano dell'uomo nella sua interezza allo stesso tempo. Parlano di come la dignità e la grandezza intrinseche di una persona siano costruite dall'interno, nelle dimensioni dello spirito umano. Questa dignità non dipende solo dall'istruzione, anche universitaria – può goderne anche un analfabeta – ma, allo stesso tempo, l'educazione e la conoscenza sistematica della realtà devono servire a questa dignità. Pertanto, dovrebbe servire la verità. […] Le parole di Cristo, conoscerai la verità, e la verità ti renderà libero, diventano un programma importante. I giovani hanno – se così posso dire – un innato senso della verità. La verità dovrebbe servire la libertà: anche i giovani hanno un desiderio spontaneo di libertà. E cosa significa essere liberi? Ciò significa: saper usare nella verità la propria libertà, essere veramente liberi. Essere veramente liberi non significa, sicuramente non significa, fare quello che mi piace, quello che voglio. La libertà comprende il criterio della verità, la disciplina della verità. Senza di essa non c’è vera libertà. È una menzogna della libertà. Essere veramente liberi significa: usare la propria libertà per ciò che è veramente bene […] essere un uomo di buona coscienza, essere responsabile, essere un uomo per gli altri.
Lettera Apostolica del Santo Padre Giovanni Paolo II ai giovani di tutto il mondo in occasione dell'Anno Internazionale della Gioventù 1985
Preghiamo:
Dio nostro Padre, davanti alla Chiesa del terzo millennio si apre il vasto oceano delle sfide del mondo moderno. Coloro che credono in te, riponendo la loro speranza in Cristo, vogliono imitarlo e sperimentare il miracolo di una pesca abbondante. Aiuta tutti i cristiani della nostra generazione ad emergere nelle profondità della verità, della bontà e della bellezza. Rendi San Giovanni Paolo II il patrono della nuova evangelizzazione e, per sua intercessione, concedici la grazia... (menzionare qui ringraziamenti e richieste). Per Cristo nostro Signore. Amen.
Padre Nostro…, Ave Maria…, Gloria…
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