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 Giorno 3 | 18 Dicembre – Novena di Natale: San Giuseppe, il silenzio che obbedisce all’amore

«Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore»
(Mt 1,24)


Nel cammino della
Novena di Natale, il terzo giorno ci invita a contemplare la figura di San Giuseppe, uomo giusto e silenzioso, che accoglie il progetto di Dio senza riserve e lo realizza attraverso gesti concreti di fedeltร  quotidiana.

Il Vangelo di Matteo ci presenta Giuseppe nel momento decisivo della sua vita: di fronte a un mistero che supera la sua comprensione, egli sceglie di fidarsi di Dio. Non pronuncia parole, non chiede segni ulteriori, ma fa ciรฒ che il Signore gli ha chiesto. In questo silenzio operoso si rivela la grandezza della sua fede.

L’amore che si esprime nei gesti

San Giuseppe ci insegna che l’amore autentico non ha bisogno di clamore. รˆ fatto di scelte quotidiane, di responsabilitร  assunte con umiltร , di presenza discreta ma fedele. Accogliendo Maria e Gesรน, Giuseppe diventa custode di una famiglia fragile e, allo stesso tempo, del piรน grande mistero della storia della salvezza.

Nel suo esempio riconosciamo un invito attuale e profondo: vivere l’amore non solo come sentimento, ma come impegno concreto, nella famiglia, nel lavoro, nelle relazioni, anche quando il cammino appare difficile o incomprensibile.

La vicinanza di Dio all’umanitร 

Come ha ricordato Papa Francesco nell’Angelus del 18 dicembre 2016, la liturgia di questi giorni รจ attraversata dal tema della vicinanza di Dio all’umanitร . Dio si fa vicino prendendo carne da una donna, entrando nella storia attraverso una famiglia concreta, affidandosi alla cura di Maria e Giuseppe.

Dio continua ad avvicinarsi anche oggi a ciascuno di noi, con la sua grazia e con il dono del Figlio. La domanda che il Vangelo ci pone รจ chiara: lo accogliamo o lo rifiutiamo? Gli permettiamo di entrare nella nostra vita o chiudiamo le porte del cuore?

Accogliere Gesรน nel quotidiano

Come Maria e Giuseppe, anche noi siamo chiamati a collaborare al disegno di salvezza, accogliendo Gesรน e cercando di seguirlo ogni giorno. Non attraverso gesti straordinari, ma nella fedeltร  delle piccole cose, nella costruzione paziente della civiltร  dell’amore, tanto cara a San Giovanni Paolo II.

San Giuseppe diventa cosรฌ modello per tutti: per i genitori, per i lavoratori, per chi vive momenti di incertezza, per chi รจ chiamato a custodire e proteggere la vita altrui con discrezione e coraggio.

Preghiera

San Giuseppe,
insegnaci a vivere con amore e fedeltร  il nostro cammino quotidiano.
Aiutaci ad accogliere il progetto di Dio nella nostra vita,
anche quando non ne comprendiamo pienamente il senso.
Rendici capaci di gesti semplici, silenziosi e fecondi,
segni di un amore autentico e fedele.
Amen.

Nel proseguire il cammino della Novena, affidiamoci a San Giuseppe, perchรฉ ci accompagni verso il Natale con un cuore docile, pronto ad accogliere il Dio che si fa vicino.

Associazione Giovanni Paolo II - Settore Media e Comunicazione 

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