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Il Papa: "Mi rivolgo ai potenti del mondo, mai più la guerra!"

Dopo la preghiera mariana del Regina Caeli, Leone XIV lancia un appello di pace per i territori feriti da guerre e violenze. Chiede una pace "giusta e duratura" per l'Ucraina e il ritorno dei bambini nelle proprie famiglie, invoca il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi, auspica un accordo duraturo tra India e Pakistan. Saluta poi le circa 100 mila persone in Piazza San Pietro e ricorda tutte le mamme nella festa loro dedicata: "Una preghiera anche per quelle in cielo"

Papa Leone XIV durante la preghiera del Regina Caeli dalla Loggia centrale della Basilica vaticana

L’immane tragedia della Seconda Guerra Mondiale, terminava 80 anni fa, l’8 maggio, dopo aver causato 60 milioni di vittime. Nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come più volte ha affermato Papa Francesco, mi rivolgo anch’io ai grandi del mondo, ripetendo l’appello sempre attuale: “Mai più la guerra!”

Da quella stessa Loggia, cuore della facciata della Basilica vaticana, quattro giorni fa Papa Leone XIV si era presentato per la prima volta al mondo e pronunciava per dieci volte la parola “pace”. Oggi, al suo primo Regina Caeli nella Domenica del Buon Pastore, il Pontefice torna a rilanciare lo stesso vibrante appello di pace tra tutti i popoli. Pace per i territori lacerati dalle guerre, dalle violenze, dagli attacchi armati.

Pace giusta e duratura in Ucraina
Nei pensieri del Papa c’è anzitutto l’Ucraina, dove crescono le aspettative per l’imminente Conferenza sulla Ricostruzione a Roma, mentre, sul terreno, si piange la morte di innocenti tra cui bambini (19 solo ad aprile, secondo l’Unicef).

Porto nel mio cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino, si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura. Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie

Leone XIV affacciato dalla Loggia delle Benedizioni per la recita del Regina Caeli   (@VATICAN MEDIA)

Cessi il fuoco a Gaza
Leone XIV richiama poi la tragedia di Gaza. Neppure cinque ore prima sono morte almeno dieci persone, tra cui quattro minori, in attacchi aerei dell’IDF che - stando alle fonti locali - hanno colpito le tende che ospitano gli sfollati in diverse zone di Khan Yunis, a sud della Striscia. "Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza", scandisce il Pontefice.

Cessi immediatamente il fuoco! Si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi

Accordo durevole tra India e Pakistan
Non manca infine, nelle parole del Papa, un riferimento alle tensioni dei giorni scorsi al confine tra India e Pakistan. Il recente accordo per un cessate il fuoco così da porre fine agli attacchi armati è stato scosso da scambi di fuoco notturni al confine della contesa regione del Kashmir. Leone XIV dice di aver accolto "con soddisfazione" l’annuncio dell'intesa tra i due Paesi, ma auspica "che attraverso i prossimi negoziati si possa presto giungere a un accordo durevole".

“Ma quanti altri conflitti ci sono nel mondo!”

Con l'apprensione per questo panorama internazionale così fragile e incerto, il Papa invoca dalla Madonna aiuto e da Dio benedizioni.

Affido alla Regina della pace questo accorato appello perché sia Lei a presentarlo al Signore Gesù per ottenerci il miracolo della pace

Gli auguri a tutte le mamme
Lo sguardo del Vescovo di Roma si concentra poi sulla folla di fedeli in Piazza San Pietro: circa 100 mila tra pellegrini, cittadini romani e turisti radunatisi già da ore per strada per assistere a questa ‘prima volta’ del Pontefice neo eletto. Tra loro le numerosissime bande musicali - militari, istituzionali, amatoriali, folkloristiche, di paese, sportive, scolastiche e dei college – a Roma da ieri per il Giubileo loro dedicato e che hanno sfilato lungo tutta Via della Conciliazione. A tutti loro, inclusi i partecipanti alla Manifestazione Nazionale “Scegliamo la Vita", un saluto "con affetto" da parte del Papa. Poi, a conclusione del Regina Caeli, gli auguri alle mamme del mondo nel giorno in cui in Italia e in altri Paesi ricorre la loro festa.

Mando un caro saluto a tutte le mamme, con una preghiera per loro e per quelle che sono già in Cielo. Buona festa a tutte le mamme!

Da qui, alcuni istanti con le mani giunte ad ascoltare l'ovazione che sale dalla piazza. Prima di lasciare la Loggia, il congedo: "Grazie a tutti voi, buona domenica a tutti!".

Il saluto del Papa ai fedeli in Piazza San Pietro   (@Vatican Media)

Salvatore Cernuzio - Città del Vaticano

FONTE: VATICAN NEWS

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