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CARLO ACUTIS È BEATO: UN RAGGIO DI LUCE PER IL NOSTRO TEMPO!

Sabato 10 ottobre sarà festa grande: alle ore 16, ad Assisi, nella basilica papale di San Francesco, si svolgerà la cerimonia di beatificazione del venerabile Carlo Acutis.Il 21 febbraio 2020, papa Francesco aveva infatti autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante il miracolo, attribuito all’intercessione del servo di Dio Carlo Acutis.



Egli nacque il 3 maggio 1991 a Londra. Rientrato nello stesso anno a Milano con i genitori, frequentò assiduamente la parrocchia di Santa Maria Segreta. Nutrì la sua vita con l’Eucaristia e la devozione a Maria, svolse il servizio di catechista, senza tralasciare gli studi, aiutò i compagni in difficoltà e fece volontariato con i clochard e nelle mense dei poveri. Si dedicò all’evangelizzazione, anche realizzando progetti informatici su temi di fede, come i miracoli eucaristici o le apparizioni della beata Vergine Maria. Colpito improvvisamente da una forma di leucemia fulminante, morì il 12 ottobre 2006 a Monza (Italia).
Il decreto sull’eroicità delle virtù è stato promulgato il 5 luglio 2018. Il 5-6 aprile 2019 i resti mortali vengono traslati nel Santuario della Spogliazione, chiesa di Santa Maria Maggiore, di Assisi.
La presunta guarigione miracolosa, attribuita alla sua intercessione e avvenuta nel 2013, riguarda un bambino brasiliano affetto da importanti disturbi all’apparato digerente, con rara anomalia anatomica congenita del pancreas. L’intervento chirurgico, che avrebbe potuto eliminare il problema, non è mai stato effettuato. La preghiera di intercessione al venerabile servo di Dio è antecedente, corale, univoca, fatta in un contesto di fede che vede coinvolta, con la famiglia, un’intera comunità parrocchiale.
Alla notizia della beatificazione il vescovo della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, Domenico Sorrentino, ha affermato: «La gioia che da tempo stiamo aspettando ha finalmente una data. Parliamo della beatificazione del venerabile Carlo Acutis… Il giovane Carlo si distinse per il suo amore per l’Eucaristia, che definiva la sua autostrada per il Cielo.
La notizia costituisce un raggio di luce in questo periodo in cui nel nostro Paese stiamo faticosamente uscendo da una pesante situazione sanitaria, sociale e lavorativa. In questi mesi abbiamo affrontato la solitudine e il distanziamento sperimentando l’aspetto più positivo di internet, una tecnologia comunicativa per la quale Carlo aveva uno speciale talento, al punto che papa Francesco, nella sua lettera Christus vivit rivolta a tutti i giovani del mondo, lo ha presentato come modello di santità giovanile nell’era digitale».

Carlo Acutis è davvero un ragazzo che ha molto da dire al nostro tempo: sa parlare ai bambini, ai giovani e agli adulti. 

Nei giorni che precederanno e seguiranno la cerimonia di beatificazione (2-17 ottobre) a Santa Maria degli Angeli verrà allestita la mostra sulle apparizioni e i santuari mariani nel mondo, ideata da Carlo Acutis; e nella Cattedrale di San Rufino (Assisi) sarà possibile visitare la mostra dei Miracoli Eucaristici, che Carlo aveva preparato e reso disponibile su internet.
L’Editrice Shalom ha curato i cataloghi ufficiali di entrambe queste mostre che consentono di fare un vero e proprio giro del mondo e un viaggio nel tempo, alla ricerca dei segni miracolosi con i quali il Signore ha voluto confermare la sua presenza tra di noi e delle manifestazioni della beata Vergine Maria che, come stelle luminosissime, hanno rischiarato il cammino di molti uomini.


La vita di Carlo è stata, e continua ad essere, una vita felice, alla presenza di Dio. Impariamo da lui l’amore e la fiducia incondizionata in Gesù Eucaristia; impariamo da lui la gioia vera, da lui che diceva: « La tristezza è lo sguardo rivolto verso se stessi, la felicità è lo sguardo rivolto verso Dio».

Carlo ci insegni ad alzare sempre lo sguardo al cielo!




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