Passa ai contenuti principali

Un Appello internazionale sull'insegnamento di S. Giovanni Paolo II

 Il Rettore dell'Università Cattolica di Lublino spiega il significato della iniziativa


Un appello internazionale di professori universitari per ricordare e promuovere l'insegnamento e il pensiero filosofico di Karol Wojtyła.

E’ la proposta che spiega Mirosław Kalinowski, Magnifico Rettore dell'Università Cattolica Giovanni Paolo II di Lublino in occasione dei cento anni della nascita di Giovanni Paolo II e alla vigilia del 42° anniversario della sua elezione

Il nuovo anno accademico è una buona occasione per dedicare ancora una volta i programmi delle lezioni e del lavoro scientifico agli insegnamenti di Karol Wojtyła.

Nel nostro Appello- spiega il rettore- si vuole mettere al centro della attenzione come mentre oggi si vede una “omogeneizzazione della cultura, l'esaltazione degli atteggiamenti sociali e la diversità di opinioni” il ruolo delle Università e delle scuole diventa “quello di cercare determinati punti di riferimento e valori superiori che siano il collante delle nostre società”. L'insegnamento di Karol Wojtyła apre senza dubbio nuovi orizzonti agli studenti che non troveranno nella cultura di massa, ha detto Kalinowski.

S. Giovanni Paolo II, nel suo ministero pastorale e nel suo pontificato, ha invitato i giovani ad affrontare le sfide della vita, la responsabilità e l'apertura verso gli altri. Allo stesso tempo, ha indicato chiaramente i valori superiori, che hanno come riferimento Dio e l'insegnamento della Chiesa. Il Santo Padre ha sottolineato che la libertà incompresa e il relativismo morale portano alla schiavitù interiore e alla sofferenza. Da una "libertà" non adeguatamente compresa - come ha detto il Papa - sono nati i totalitarismi, che hanno portato alle più grandi tragedie del XX secolo, ha sottolineato il Rettore dell'Università Cattolica di Lublino.

Nell'Appello si legge che “la ricerca di un significato innegabile è oggi una sfida per i nostri studenti nella realtà sempre più complicata che li circonda. Lo sviluppo tecnologico e le possibilità sempre più illimitate di comunicazione virtuale che ne derivano sono una grande opportunità, ma creano anche minacce senza precedenti. Alla luce di questi fatti, l'insegnamento del Papa polacco e il suo atteggiamento nei confronti della vita possono ispirare i giovani a lottare per la verità e la libertà interiore. Ecco perché, utilizzando i moderni mezzi di comunicazione e i nuovi metodi di insegnamento, incoraggiamo i Docenti a fare riferimento ai progressi della scienza, all'arte e alla spiritualità di San Giovanni Paolo II”.


FONTE: ACI STAMPA

Commenti

Post popolari in questo blog

Il significato del logo del Giubileo 2025: Pellegrini di speranza

  È stato presentato il logo del Giubileo 2025, scelto tra quasi trecento proposte. Un simbolo di speranza e fraternità che ci guiderà nel pellegrinaggio di fede dell’Anno Santo. Mentre fervono i preparativi per l’ Anno Santo 2025 , del quale è stato reso pubblico il ricchissimo calendario ed è stato eseguito per la prima volta l’inno, inizia a diffondersi anche il logo del Giubileo. Si tratta di un’immagine ricca di simbolismo, che rappresenta i temi centrali dell’Anno Santo: la speranza, la misericordia e la fraternità. Il logo è stato presentato il 28 giugno scorso nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Regia del Palazzo Apostolico a Città del Vaticano, alla presenza di monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, ed è stato accolto con favore da vescovi, sacerdoti e laici. In effetti si tratta di un’immagine semplice e universale, che può essere compresa da persone di tutte le culture e religioni, e racchiude un invito a tu...

La nostra reliquia "ex sanguine" di San Giovanni Paolo II in pellegrinaggio a Turi

In pellegrinaggio a Turi la reliquia di San Giovanni Paolo II „ La reliquia 'Ex Sanguine' donata dall'Arcivescovo Metropolita di Cracovia all’Associazione Giovanni Paolo II e Parrocchia Santi Medici di Polignano sarà portata a Turi il prossimo 18 settembre. Turi si prepara ad accogliere la reliquia di San Giovanni Paolo II, che arriverà nella cittadina, presso la parrocchia di Maria SS. Ausiliatrice, il prossimo 18 settembre. Giovanni Paolo II ha lasciato un segno indelebile in ciascuno di noi e la presenza delle sue reliquie “è motivo di grande gioia e di rendimento di grazie; la sua santità dona speranza e ci spinge a rispondere con sempre maggiore fedeltà alla nostra vocazione cristiana”. Tale presenza offrirà l’occasione per riflettere sul ruolo che ogni cristiano deve avere per essere autentico testimone di fede con coerenza e senza paura, così come lo fu Giovanni Paolo II. Si tratta di una reliquia “Ex Sanguine“ (di sangue) del Santo Giovanni Paol...

Le Reliquia "Ex-Capillis" di Madre Teresa in pellegrinaggio a Turi

La comunità parrocchiale di  Maria SS. Ausiliatrice annuncia con gioia la visita delle Reliquie (ex Capillis) di S. Teresa di Calcutta DOMENICA 11 MARZO 2018 . Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sulla figura di  Madre Teresa , canonizzata da Papa Francesco il 4 settembre 2016, poiché è stata una donna che ha impegnato tutta la sua vita per testimoniare l’amore ed è stata l’amore di Dio in azione. La Reliquia ex-capillis (capelli) è stata donata dalla postulazione di Madre Teresa all' associazione Giovanni Paolo II in occasione del decennale e alla parrocchia SS. Medici di Polignano a Mare. Lei sintetizzava così la sua vita e la sua opera: So che noi siamo una goccia nell’oceano della miseria e della sofferenza umana, ma se non ci fosse neanche questa goccia, la miseria e le sofferenze umane sarebbero ancora più grandi….