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Visualizzazione dei post da febbraio, 2025

"Gesù piange con noi", Papa Francesco risponde a una lettera di una madre che ha perso il figlio

  La lettera di Papa Francesco a una madre che ha perso il proprio figlio sul nuovo numero della rivista "Piazza San Pietro" “ Non ci sono nemmeno le parole per dare un nome a una mamma o a un papà che perdono un figlio. La moglie che perde il marito è vedova. Il marito che perde la moglie è vedovo. Il figlio che perde un genitore è orfano. Ma per un genitore che perde un figlio una parola non c’è”. E ancora: “La risposta alle Sue domande parte da una premessa. Chieda sempre l’intercessione di Maria, che l’ha tanto aiutata e sarà sempre vicino a Lei e a Suo marito Antonio”. Con queste parole Papa Francesco dalle pagine di “Piazza San Pietro”, il mensile diretto da padre Enzo Fortunato , risponde a una delle lettere a lui indirizzate. La lettera è stata scritta prima del suo ricovero al Policlino Gemelli e sarà presente nel nuovo numero della rivista. Sono parole di risposta a un tema così tragico come la perdita di un figlio. La lettera scritta da una madre romana a Papa Fra...

San Gabriele dell’Addolorata. Un giovane “tutto fuoco”

Sei mai stato alla ricerca di qualcosa che desse senso alla tua vita? Hai mai sentito un richiamo interiore, qualcosa che ti spingesse a cercare di più? Cosa succede quando un giovane, nel pieno della sua vitalità, scopre una felicità più grande di quella che il mondo può offrire? Queste sono solo alcune delle domande che emergono quando si incontra Francesco Possenti, il giovane che il mondo ha imparato a conoscere e amare con il nome di san Gabriele dell’Addolorata. Un santo giovane “tutto fuoco”, il primo canonizzato nel Novecento, che continua a toccare il cuore di molti, offrendo spunti di riflessione ancora attuali. Una vita bella Gabriele, al secolo Francesco Possenti, vive in un’epoca di grandi cambiamenti e crisi di valori, proprio come la nostra. Nasce nel pieno del 1800 e il Risorgimento italiano fa da sfondo alla sua esistenza, segnata da lutti familiari e da una profonda ricerca spirituale. Perde, infatti, la mamma quando ha solo 4 anni, e l’amata sorella Agnese quando è ...

Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2025

Il Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima 2025 ha come tema: “Camminiamo insieme nella speranza” . Il periodo quaresimale quest'anno inizia il 5 marzo, Mercoledì delle Ceneri, e termina il 17 aprile, Giovedì Santo. Il Messaggio del Santo Padre si ispira al tema del Giubileo 2025 “Pellegrini di Speranza”. “In questa Quaresima, arricchita dalla grazia dell’Anno Giubilare, desidero offrirvi alcune riflessioni su cosa significa camminare insieme nella speranza, e scoprire gli appelli alla conversione che la misericordia di Dio rivolge a tutti noi, come persone e come comunità”, scrive Papa Francesco. Nel suo Messaggio, il Santo Padre sottolinea che il camminare “fa pensare al lungo viaggio del popolo d’Israele verso la terra promessa” e aggiunge che “qui sorge un primo richiamo alla conversione, perché siamo tutti pellegrini nella vita”, come abbiamo riflettuto durante la Giornata Mondiale del Migrante e Rifugiato 2024 . In secondo luogo, il Papa evidenzia che questo viaggio si...

La Quaresima. Un cammino di fede verso la Pasqua

La Quaresima, tempo liturgico che precede la Pasqua, è un periodo di profonda riflessione e rinnovamento spirituale per i cristiani. In questo periodo, la Chiesa ci invita a intraprendere un cammino di conversione, preparandoci a vivere appieno il mistero della morte e risurrezione di Gesù Cristo. La Quaresima: un’eco del Vangelo La Quaresima ci chiama a un cammino e, attraverso degli impegni specifici, ci aiuta a concretizzare quel desiderio di conversione che custodiamo nel cuore. Cosa possiamo fare? Ascoltare, meditare, frequentare in modo più assiduo la Parola di Dio : meditare le Sacre Scritture ci avvicina a Dio e ci guida nel cammino di fede. Vivere con fedeltà, ogni giorno, un tempo di intensa preghiera : il dialogo con Dio, attraverso la preghiera, rafforza il nostro legame con Lui e ci dona conforto, forza interiore e speranza. Mettere in atto gesti, pensieri, parole che dicono al fratello e alla sorella che mi sono accanto : “Ti voglio bene, mi stai a cuore, sei importante p...

Francesco: “fiutare” la presenza di Dio nella piccolezza

Pubblicata la catechesi dell’udienza generale che il Papa avrebbe dovuto tenere oggi in Aula Paolo VI e che è stata annullata a causa del protrarsi del ricovero al Policlinico Gemelli. Nel testo, il Pontefice sviluppa una riflessione sulla presentazione di Gesù al Tempio e invita a essere come Simeone e Anna, “pellegrini di speranza” con occhi limpidi capaci di vedere oltre le apparenze È stata pubblicata dalla Sala Stampa della Santa Sede la catechesi di Papa Francesco preparata per l'udienza generale che si sarebbe dovuta svolgere oggi, 26 febbraio, e che è stata annullata a causa della permanenza del Pontefice al Policlinico Gemelli. Di seguito il testo che, pensato nell'ambito del ciclo giubilare di catechesi su "Gesù Cristo nostra speranza. L'infanzia di Gesù", propone una riflessione sulla presentazione di Gesù al Tempio. Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Contempliamo oggi la bellezza di «Gesù Cristo, nostra speranza» (1Tm 1,1) nel mistero della sua prese...

Saranno santi il medico dei poveri e l’apostolo del Rosario

Francesco convocherà un concistoro per la canonizzazione di Hernández Cisneros e Longo Papa Francesco ha ricevuto ieri al Gemelli il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e il sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato, l’arcivescovo Edgar Peña Parra, e nella circostanza — resa nota oggi — ha approvato i voti favorevoli della Sessione ordinaria dei Padri cardinali e vescovi membri del Dicastero delle Cause dei santi per la canonizzazione dei beati José Gregorio Hernández Cisneros e Bartolo Longo. Saranno dunque santi — il vescovo di Roma ha deciso di convocare un Concistoro in proposito — il “medico dei poveri” del Venezuela e l’apostolo del Rosario e fondatore del Santuario mariano di Pompei. Nella stessa circostanza Francesco ha firmato alcuni decreti dello stesso Dicastero riguardanti la venerabilità di cinque servi di Dio: due riconducibili alla nuova fattispecie dell’«offerta della vita», e tre a quella tradizionale delle «virtù eroiche». Tra i nomi vi è an...

Un gesto pienamente evangelico | Salvo D’Acquisto (1920-1943)

A soli 23 anni ha offerto la vita per salvare persone innocenti dalla brutalità nazista: la figura del servo di Dio Salvo D’Acquisto, il carabiniere che ora diviene venerabile, è racchiusa tutta nel gesto compiuto il 23 settembre 1943 a Palidoro, sul litorale a nord di Roma. Nato a Napoli il 15 ottobre 1920, primogenito di una famiglia modesta e numerosa che gli trasmette i valori cristiani, entra nell’Arma a 18 anni e frequenta la Scuola Allievi di Roma. Carabiniere presso il Commissariato generale per le fabbricazioni di guerra, tra il 1940 e il 1942 presta servizio in Libia, dove la sua rettitudine morale e la sua fede suscitano ammirazione da parte dei commilitoni. Rientrato in Italia, viene assegnato in qualità di vicebrigadiere alla stazione dei carabinieri di Torrimpietra. Dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, D’Acquisto si trova ad operare nel difficile contesto dovuto alla fuga del re da Roma e all’occupazione da parte dell’esercito nazista nel centro e del nord Italia. Il ...

Donazione alla nostra Associazione del Tricolore e UE

Con profonda commozione e grande senso di responsabilità, il Comitato “Carlo de Trizio – Maresciallo dei Carabinieri – Croce d’Onore alla Memoria” si accinge a donare il Tricolore e la Bandiera dell’Unione Europea, simboli intramontabili dei valori di libertà, solidarietà e unità. La nota pervenuta dal Comitato "Carlo DE TRIZIO" alla nostra Associazione Polignano a Mare, come tante altre città, ha scelto di ricordare Carlo e i suoi compagni attraverso l’erezione di un ceppo commemorativo, a testimonianza di quanto il loro sacrificio continui a vivere nel cuore di chi ne custodisce il ricordo. Con questa donazione, desideriamo rinnovare il messaggio di speranza e impegno civile che Carlo e i suoi colleghi hanno trasmesso con le loro azioni.

Preghiamo con il Papa e per il Papa. Vivere da cristiani il tempo della prova

La situazione è piuttosto grave, inutile nasconderlo. Considerando le patologie e l’età del Pontefice, sarebbe strano che non lo fosse. In questi casi non ci perdiamo nei dettagli, si va subito all’essenziale. E invece, la cronaca dei media descrive un Papa nella sua vita ordinaria: “si è alzato, ha fatto colazione e ha letto i giornali”. Come se fosse una normale influenza. Una cronaca assai riduttiva. Al mondo cattolico non interessa sapere che il Papa legge i quotidiani. È molto più importante sapere che, in questi giorni così decisivi, il Papa affida al Signore il suo ministero e la sua vita. È importante sapere che ha ricevuto l’Unzione degli infermi e che ogni giorno si nutre di Eucaristia, il Pane della vita. Questa è la cronaca adatta ad un credente che vive il tempo della malattia come un appello alla conversione e fa anche della sofferenza un ministero a vantaggio di tutta la Chiesa. Una cronaca fuorviante che nasconde l’intimo dramma che ogni uomo vive quando si trova dinanz...

La forza della preghiera delle mamme

Nel Vangelo di Matteo, leggiamo un episodio che risuona profondamente nell’animo di ogni madre: «Coraggio, figlia, la tua fede ti ha salvato» (Mt 9,22). Una frase semplice, ma che porta con sé una forza straordinaria, un messaggio che travalica i secoli e che si riflette nelle esperienze quotidiane di tante madri. L’amore incondizionato per i propri figli, quando si unisce alla preghiera fervente, diventa un faro di speranza che può illuminare anche le notti più buie. Il miracolo che ha cambiato una vita Una testimonianza potente della forza della preghiera delle mamme arriva dal miracolo che ha portato alla beatificazione di Carlo Acutis, il giovane genio dell’informatica. Nel 2020 è stato riconosciuto beato e nel 2025 sarà poi canonizzato, primo santo dei millenials. La sua intercessione è stata determinante per il miracolo avvenuto in Brasile, dove un bambino, nato con una rara anomalia congenita, il pancreas anulare, si trovava di fronte a un intervento rischioso. La madre, sconvol...

Gli aggiornamenti annuali obbligatori dei numeri associativi di Odv e Aps

Organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale sono tenuti a farli sul Runts entro il 30 giugno. Entro il 30 giugno, le organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps) sono tenute ad aggiornare nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts) il numero di associati, volontari ed eventuali lavoratori riferendosi al 31 dicembre dell’anno scorso. Come si legge su Cantiere Terzo Settore , gli associati da considerare sono quelli ai quali è riconosciuto il diritto di voto, distinguendoli per persone fisiche ed enti giuridici. Queste informazioni sono indispensabili per verificare il rispetto dei numeri associativi: per le Odv, almeno 7 persone fisiche o 3 Odv; per le Aps, almeno 7 persone fisiche o 3 Aps. Se questi non fossero raggiunti, gli enti hanno un anno di tempo per rientrare nei limiti, pena la cancellazione dal Runts (che può essere evitata chiedendo l’iscrizione in un’altra sezione). Nel caso in cui siano associati degl...

Diaconi: custodi del servizio nel cammino giubilare

Li vediamo durante la Messa, nei gruppi Caritas, nelle carceri, negli ospedali, sempre pronti ad aiutare chi è nel bisogno. Eppure, i diaconi restano spesso figure quasi invisibili, poco conosciute, a volte considerati “preti mancati”. Ma chi sono veramente i diaconi e qual è il loro ruolo? Chi è il diacono? La parola “diakonia”, che in greco significa servizio, definisce l’essenza del diaconato. Questo compito è così decisivo per la Chiesa che viene assunto con un atto sacramentale, attraverso il Rito di Ordinazione. Essere diacono significa abbracciare una spiritualità del servizio, fatta di disponibilità interiore e apertura esteriore. Come dice Papa Francesco, i diaconi non sono “mezzi preti” o “chierichetti di lusso”, ma servitori premurosi, pronti a far sentire l’amore del Signore a tutti, specialmente a chi è escluso. Un po’ di storia Le origini del diaconato risalgono ai tempi degli apostoli, come testimoniato negli Atti degli Apostoli con l’istituzione dei sette diaconi per il...

"Dimissioni? Come disse Wojtyla: Dalla croce non si scende"

Il cardinale polacco e segretario di Giovanni Paolo II: "In Polonia noi preghiamo per lui" «Il nostro Papa è un uomo saggio e saprà ciò che è giusto fare davanti al Signore. Intanto noi preghiamo e speriamo che torni presto a guidare la Chiesa universale». Il cardinale Stanislaw Dziwisz, per oltre quarant'anni segretario personale di Giovanni Paolo II e poi arcivescovo emerito di Cracovia, risponde così al Giornale che lo interpella nei giorni in cui si accende il dibattito sulle possibili dimissioni di Francesco al soglio di Pietro. Bergoglio è ricoverato al Gemelli da otto giorni per una polmonite bilaterale e, nonostante le sue condizioni di salute sembrino lievemente migliorate (dopo l'apprensione dei primi giorni), si guarda al futuro e all'ipotesi che il Pontefice argentino possa ripetere quanto avvenuto con Benedetto XVI, che l'11 febbraio 2013 annunciò le dimissioni. «Anche Giovanni Paolo II pensò alle dimissioni confessa il cardinale Dziwisz e ne parl...

Sulle orme di Cristo siate messaggeri e costruttori della speranza

Messaggi di Papa Francesco per la XCIX Giornata missionaria mondiale e l’XI Giornata mondiale contro la tratta di persone. Per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno, che sarà celebrata il 19 ottobre 2025, nell’anno giubilare Papa Francesco ha scelto il motto “Missionari di speranza tra le genti”. Nel messaggio uscito ieri, spiega che esso «richiama ai singoli cristiani e alla Chiesa, comunità dei battezzati, la vocazione fondamentale di essere, sulle orme di Cristo, messaggeri e costruttori della speranza». Il pontefice ricorda poi alcuni aspetti rilevanti dell’identità missionaria cristiana. Innanzitutto, «Tramite i suoi discepoli, inviati a tutti i popoli e accompagnati misticamente da Lui, il Signore Gesù continua il suo ministero di speranza per l’umanità. […] Sentiamoci perciò ispirati anche noi a metterci in cammino sulle orme del Signore Gesù per diventare, con Lui e in Lui, segni e messaggeri di speranza per tutti, in ogni luogo e circostanza che Dio ci dona di vivere»...

Alfieri: il Papa risponde alla terapia ma non è ancora fuori pericolo

Conferenza stampa al Gemelli sulla salute del Pontefice ricoverato da una settimana. Alle terapie potenziate sta rispondendo, tuttavia “basta pochissimo” per squilibrare la situazione, precisa il dottor Carbone che però rassicura: il cuore è forte. Francesco continua a lavorare, legge, firma documenti, fa battute. Preoccupante se sorgesse una sepsi, ma al momento non sussiste Una conferenza stampa che, a distanza di una settimana dal ricovero del Papa al Policlinico Gemelli, ha fugato ogni fake news che in questi giorni purtroppo alcuni organi di informazione hanno messo in circolazione in merito alle condizioni di salute del Pontefice. I comunicati diffusi finora dalla Sala Stampa vaticana erano preparati e concordati con i medici che hanno in cura Francesco, è stato scandito chiaramente. È stato rimarcato inoltre, come precisazione di fondo, che i comunicati hanno dato tutte le informazioni utili e necessarie, senza mai nascondere nulla, anche perché così vuole il Papa. Sono interven...

Giacinta e Francesco Marto: la forza della preghiera nelle mani dei piccoli

Il 20 febbraio la Chiesa ricorda Giacinta e Francesco Marto, i pastorelli di Fatima; che cosa ci insegna oggi la loro esperienza?  Una grande verità, spesso sottolineata da papa Francesco: le preghiere dei bambini , «nate da cuori fiduciosi, attraggono lo Spirito di Dio nel mondo ». Il Rosario dei bambini: la preghiera che tocca il cielo E allora cominciamo a capire perché la preghiera dei piccoli è così speciale. È una preghiera che nasce da cuori puri e capaci di affidarsi senza riserve: questo rende la preghiera dei bambini potente e gradita a Dio. Fatima e il Rosario: l’invito della Madonna ai più piccoli La tradizione cristiana e le apparizioni mariane ci ricordano che Maria ama particolarmente la preghiera dei bambini. Il Rosario è infatti strettamente legato alle apparizioni di Fatima: i tre pastorelli, Francesco, Giacinta e Lucia, hanno ricevuto dalla Vergine un compito preciso: pregare il Rosario ogni giorno per la pace nel mondo e la conversione dei peccatori. Il 13 magg...

Gli artisti sono chiamati a essere testimoni della visione rivoluzionaria delle Beatitudini

Omelia di Papa Francesco per il Giubileo degli artisti e del mondo della cultura. Le Beatitudini, proclamate da Gesù davanti ai suoi discepoli e a una moltitudine di gente, vengono spesso ripetute, ma non cessano di stupire, perché «Queste parole ribaltano la logica del mondo e ci invitano a guardare la realtà con occhi nuovi, con lo sguardo di Dio, che vede oltre le apparenze e riconosce la bellezza, persino nella fragilità e nella sofferenza». Lo ha scritto Papa Francesco nell’omelia per la messa di ieri, a cui non ha partecipato in quanto ricoverato in ospedale. La celebrazione nella basilica di San Pietro, legata al Giubileo degli artisti e del mondo della cultura, è stata presieduta dal cardinale José Tolentino de Mendonça, prefetto del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che ne ha letto il testo. Dopo “beati voi”, c’è però “guai a voi”, contrasto che richiama l’importanza di discernere dove riponiamo la nostra sicurezza. Gli artisti e le persone di cultura sono chiamati a es...

Cattolici d'Europa

  Le biografie e l'impegno politico di Robert Schuman, Konrad Adenauer e Alcide De Gasperi La parola Europa richiama tante immagini. Una parola che troppo spesso viene relegata a un'idea legata semplicemente e solamente all’economia . Eppure non è così. Dietro a questa, ci sono delle radici profonde che partono da lontano e che trovano il proprio humus nel Cattolicesimo. Oggi, vengono festeggiati due Santi, Cirillo e Metodio, compatroni d’Europa. San Giovanni Paolo II fu il Papa che diede loro questo appellativo: lo fece il 31 dicembre 1980 con la Lettera Apostolica “Egregiae virtutis”. In questo importante documento (non troppo spesso ricordato) del suo Pontificato, il Papa polacco scriveva: “L'Europa, infatti, nel suo insieme geografico è per così dire frutto dell'azione di due correnti di tradizioni cristiane, alle quali si aggiungono anche due diverse, ma al tempo stesso profondamente complementari, forme di cultura. San Benedetto, il quale con il suo influsso ha ...

San Valentino: l’amore cristiano come dono e vocazione

Quando pensiamo alla ricorrenza di San Valentino, spesso la mente corre ai fiori, ai cioccolatini e ai biglietti d’amore.  Tutto questo ha certamente una sua bellezza e una sua importanza, ma questa festa , radicata nella tradizione cristiana, ha molto di più da offrirci : un messaggio profondo che parla di amore come dono, vocazione e riflesso dell’amore divino. San Valentino: nell’amore siate un cuore solo San Valentino, vescovo e martire del III secolo, dedicò la sua vita a testimoniare la fede e a sostenere le coppie cristiane, anche in tempi di persecuzione: secondo alcuni resoconti, il santo Vescovo sposava segretamente giovani coppie cristiane. Famosa è inoltre la leggenda della Rosa della riconciliazione : Valentino avrebbe sentito una giovane coppia litigare mentre oltrepassava la siepe del suo giardino; uscì quindi verso di loro tenendo in mano una rosa e chiedendo ai due di accettarla. Si raccomandò, tuttavia, di prendere con attenzione lo stelo insieme, per non ferirsi ...