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Lo Spirito Santo è dentro di noi, ma dobbiamo ascoltarlo

Le parole di Papa Francesco nella visita a Verona.


Nella visita di sabato a Verona, dopo l’incontro “Arena di pace” Papa Francesco ha raggiunto la Casa circondariale di Montorio, dove ha salutato gli agenti di polizia penitenziaria, i detenuti e i volontari. Nel suo discorso ha detto che «il carcere è un luogo di grande umanità […]. Di umanità provata, talvolta affaticata da difficoltà, sensi di colpa, giudizi, incomprensioni, sofferenze, ma nello stesso tempo carica di forza, di desiderio di perdono, di voglia di riscatto». Siccome anche qui è presente il volto del Dio della misericordia e del perdono, ha invitato a non cedere allo sconforto e guardare al futuro con speranza, perché «La vita è sempre degna di essere vissuta […], anche quando tutto sembra spegnersi» e la propria esistenza è un dono unico per noi e per gli altri.


Nel pomeriggio, il Papa si è recato allo stadio Bentegodi, dove trentunomila persone lo aspettavano per la messa. La sua omelia è iniziata con la constatazione che, se oggi si domandasse in tante comunità cristiane cos’è lo Spirito Santo, tanti non sapranno come rispondere. Il pontefice ha quindi ribadito che «lo Spirito Santo è il protagonista della nostra vita! È quello che ci porta avanti, che ci aiuta ad andare avanti, che ci fa sviluppare la vita cristiana. Lo Spirito Santo è dentro di noi». Ma lo ascoltiamo?

Nel giorno della Pentecoste, gli apostoli erano chiusi nel cenacolo, in preda alla paura. Ma lo Spirito Santo è venuto e ha cambiato loro il cuore e la vita, spingendoli a vivere la vita cristiana e ad andare a predicare il Vangelo. Per cambiare, dunque, basta ascoltarlo e affidarsi pienamente a esso. Non bisogna essere come l’acqua tiepida, né caldi né freddi, occorre avere il coraggio di vivere cristianamente, uniti nell’amore: «Questo è il miracolo di oggi: prendere uomini codardi, impauriti e farli coraggiosi; prendere uomini e donne di tutte le culture e farne un’unità di tutti, fare la Chiesa. Prendere questa gente senza farli uguali. Cosa fa lo Spirito? L’armonia».


FONTE: RETESICOMORO

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