Passa ai contenuti principali

Giovanni Paolo II è uno dei papi più importanti per il dialogo interreligioso

Ambasciatore israeliano: Giovanni Paolo II uno dei papi più importanti per il dialogo interreligioso.


Giovanni Paolo II è stato uno dei papi più importanti che hanno lavorato per il dialogo interreligioso e per rompere gli stereotipi - ha detto l'ambasciatore israeliano in Polonia Alexander Ben Zvi.

Ha anche notato che Giovanni Paolo II ha fatto molto per il dialogo ebraico-cristiano. “Dal momento in cui disse che gli ebrei erano fratelli maggiori nella fede, molti pregiudizi furono superati e iniziarono sistematici contatti congiunti tra giudaismo e cristianesimo. Può essere paragonato alla pubblicazione di Nostra aetate (dichiarazione del Concilio Vaticano II sull'atteggiamento nei confronti delle religioni non cristiane) ”, ha sottolineato in un'intervista al portale polacco, il polacco padre Alexander Ben Zvi.

Ha aggiunto che in Israele si ricorda ancora oggi la visita di Giovanni Paolo II in quel Paese (20-26 marzo 2000). “E 'stato un evento molto importante, gli incontri sono stati trasmessi in diretta TV, è stato emesso un francobollo speciale per commemorare la visita. I discorsi del papa sono stati ampiamente commentati e accolti molto bene. La memoria di Giovanni Paolo II è molto forte in Israele ”, ha detto.

L'Ambasciatore di Israele ha anche valutato l'iniziativa del Parco Nazionale della Memoria, che è stato aperto a Toruń, come un'iniziativa molto importante per i polacchi che hanno salvato gli ebrei durante la seconda guerra mondiale.

“È molto importante per la storia di Polonia e Israele. Dobbiamo rendere omaggio a coloro che, rischiando la propria vita, hanno salvato gli altri. Erano eroi. È importante condurre ricerche storiche che ti consentano di trovare queste persone. È anche importante che il parco commemori l'Olocausto. Spesso mi viene chiesto perché facciamo così tanto per ricordare alla gente l'Olocausto. In primo luogo, dobbiamo commemorare le persone che hanno perso la vita e, in secondo luogo, il ricordo dell'Olocausto ci permette di combattere l'intolleranza e l'antisemitismo in modo che non accada mai più ", ha osservato Alexander Ben Zvi.


Polishfr.fr / BP KEP

FONTE: NIEDZIELA.PL

Commenti

Post popolari in questo blog

Il significato del logo del Giubileo 2025: Pellegrini di speranza

  È stato presentato il logo del Giubileo 2025, scelto tra quasi trecento proposte. Un simbolo di speranza e fraternità che ci guiderà nel pellegrinaggio di fede dell’Anno Santo. Mentre fervono i preparativi per l’ Anno Santo 2025 , del quale è stato reso pubblico il ricchissimo calendario ed è stato eseguito per la prima volta l’inno, inizia a diffondersi anche il logo del Giubileo. Si tratta di un’immagine ricca di simbolismo, che rappresenta i temi centrali dell’Anno Santo: la speranza, la misericordia e la fraternità. Il logo è stato presentato il 28 giugno scorso nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Regia del Palazzo Apostolico a Città del Vaticano, alla presenza di monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, ed è stato accolto con favore da vescovi, sacerdoti e laici. In effetti si tratta di un’immagine semplice e universale, che può essere compresa da persone di tutte le culture e religioni, e racchiude un invito a tu...

La nostra reliquia "ex sanguine" di San Giovanni Paolo II in pellegrinaggio a Turi

In pellegrinaggio a Turi la reliquia di San Giovanni Paolo II „ La reliquia 'Ex Sanguine' donata dall'Arcivescovo Metropolita di Cracovia all’Associazione Giovanni Paolo II e Parrocchia Santi Medici di Polignano sarà portata a Turi il prossimo 18 settembre. Turi si prepara ad accogliere la reliquia di San Giovanni Paolo II, che arriverà nella cittadina, presso la parrocchia di Maria SS. Ausiliatrice, il prossimo 18 settembre. Giovanni Paolo II ha lasciato un segno indelebile in ciascuno di noi e la presenza delle sue reliquie “è motivo di grande gioia e di rendimento di grazie; la sua santità dona speranza e ci spinge a rispondere con sempre maggiore fedeltà alla nostra vocazione cristiana”. Tale presenza offrirà l’occasione per riflettere sul ruolo che ogni cristiano deve avere per essere autentico testimone di fede con coerenza e senza paura, così come lo fu Giovanni Paolo II. Si tratta di una reliquia “Ex Sanguine“ (di sangue) del Santo Giovanni Paol...

Le Reliquia "Ex-Capillis" di Madre Teresa in pellegrinaggio a Turi

La comunità parrocchiale di  Maria SS. Ausiliatrice annuncia con gioia la visita delle Reliquie (ex Capillis) di S. Teresa di Calcutta DOMENICA 11 MARZO 2018 . Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sulla figura di  Madre Teresa , canonizzata da Papa Francesco il 4 settembre 2016, poiché è stata una donna che ha impegnato tutta la sua vita per testimoniare l’amore ed è stata l’amore di Dio in azione. La Reliquia ex-capillis (capelli) è stata donata dalla postulazione di Madre Teresa all' associazione Giovanni Paolo II in occasione del decennale e alla parrocchia SS. Medici di Polignano a Mare. Lei sintetizzava così la sua vita e la sua opera: So che noi siamo una goccia nell’oceano della miseria e della sofferenza umana, ma se non ci fosse neanche questa goccia, la miseria e le sofferenze umane sarebbero ancora più grandi….