Passa ai contenuti principali

Cardinale Dziwisz: Giovanni Paolo II è il padre della "Solidarietà"

“Non ci sarebbe agosto 1980 senza giugno 1979 e il primo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II nell'amata Polonia. Il Papa è il padre della Solidarietà ”, ha scritto il Cardinale Stanisław Dziwisz in una dichiarazione sul 40 ° anniversario degli accordi di agosto. "È stato lui - obbediente alle ispirazioni dello Spirito Santo - a lanciare la scintilla che si è trasformata in un grande movimento pacifico che ha avviato cambiamenti storici nei paesi dell'ex blocco sovietico", aggiunge il segretario di lunga data del Papa polacco.



"Nel 40 ° anniversario della firma degli accordi di agosto, ringraziamo Dio per il lavoro che ha portato a cambiamenti storici nella nostra patria, e di conseguenza in tutta Europa", scrive il Cardinale Dziwisz, sottolineando che "non ci sarebbe l'agosto 1980 senza il giugno 1979 e il primo pellegrinaggio di Giovanni Paolo II nell'amata Polonia".

"Il Papa è il padre della Solidarietà. È il padre della nostra libertà polacca. È stato lui - obbediente alle ispirazioni dello Spirito Santo - che ha lanciato la scintilla, che si è trasformata in un grande movimento pacifico che ha avviato cambiamenti storici nei paesi dell'ex blocco sovietico ", ha detto il gerarca.

Il segretario personale di Giovanni Paolo II ricorda le sue parole pronunciate a Varsavia in piazza Zwycięstwa nel 1979: “Scenda il tuo Spirito! Lascia che il tuo Spirito discenda e rinnova la faccia della terra! Questa terra! ”. Come ha osservato il cardinale, queste parole "hanno dato ai polacchi la speranza e la forza necessarie per invertire il corso della storia". Ha anche ricordato che il Papa ha chiesto ai polacchi di "accogliere questa eredità spirituale, che si chiama Polonia, con fede, speranza e amore".

“Vale anche la pena ricordare il pellegrinaggio del Papa in patria nel 1983 e il suo incontro con Lech Wałęsa nella valle della Chochołowska. Gli giunse il desiderio fermamente espresso di Giovanni Paolo II. È stato di grande importanza per la sopravvivenza della "Solidarietà" e il rafforzamento dei polacchi nella speranza di una vittoria per la libertà ', ha aggiunto il Cardinale Sei sorpresa.

“Giovanni Paolo II voleva davvero che i polacchi costruissero nella loro terra natia una comunità di solidarietà, una comunità di spirito basata su solide basi dei valori eterni del Vangelo. Questi ideali erano alla radice del movimento "Solidarity". Non ci sarebbe "Solidarietà" senza le indicazioni che il Santo Papa ci ha posto davanti, segnando la strada per costruire una comunità fedele a Dio e condividere il destino umano nella solidarietà ", ha scritto alla fine.

md/ Cracovia (KAI)

FONTE: NIEDZIELA.PL

Commenti

Post popolari in questo blog

Il significato del logo del Giubileo 2025: Pellegrini di speranza

  È stato presentato il logo del Giubileo 2025, scelto tra quasi trecento proposte. Un simbolo di speranza e fraternità che ci guiderà nel pellegrinaggio di fede dell’Anno Santo. Mentre fervono i preparativi per l’ Anno Santo 2025 , del quale è stato reso pubblico il ricchissimo calendario ed è stato eseguito per la prima volta l’inno, inizia a diffondersi anche il logo del Giubileo. Si tratta di un’immagine ricca di simbolismo, che rappresenta i temi centrali dell’Anno Santo: la speranza, la misericordia e la fraternità. Il logo è stato presentato il 28 giugno scorso nel corso della conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Regia del Palazzo Apostolico a Città del Vaticano, alla presenza di monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, ed è stato accolto con favore da vescovi, sacerdoti e laici. In effetti si tratta di un’immagine semplice e universale, che può essere compresa da persone di tutte le culture e religioni, e racchiude un invito a tu...

La nostra reliquia "ex sanguine" di San Giovanni Paolo II in pellegrinaggio a Turi

In pellegrinaggio a Turi la reliquia di San Giovanni Paolo II „ La reliquia 'Ex Sanguine' donata dall'Arcivescovo Metropolita di Cracovia all’Associazione Giovanni Paolo II e Parrocchia Santi Medici di Polignano sarà portata a Turi il prossimo 18 settembre. Turi si prepara ad accogliere la reliquia di San Giovanni Paolo II, che arriverà nella cittadina, presso la parrocchia di Maria SS. Ausiliatrice, il prossimo 18 settembre. Giovanni Paolo II ha lasciato un segno indelebile in ciascuno di noi e la presenza delle sue reliquie “è motivo di grande gioia e di rendimento di grazie; la sua santità dona speranza e ci spinge a rispondere con sempre maggiore fedeltà alla nostra vocazione cristiana”. Tale presenza offrirà l’occasione per riflettere sul ruolo che ogni cristiano deve avere per essere autentico testimone di fede con coerenza e senza paura, così come lo fu Giovanni Paolo II. Si tratta di una reliquia “Ex Sanguine“ (di sangue) del Santo Giovanni Paol...

Le Reliquia "Ex-Capillis" di Madre Teresa in pellegrinaggio a Turi

La comunità parrocchiale di  Maria SS. Ausiliatrice annuncia con gioia la visita delle Reliquie (ex Capillis) di S. Teresa di Calcutta DOMENICA 11 MARZO 2018 . Abbiamo voluto richiamare l’attenzione sulla figura di  Madre Teresa , canonizzata da Papa Francesco il 4 settembre 2016, poiché è stata una donna che ha impegnato tutta la sua vita per testimoniare l’amore ed è stata l’amore di Dio in azione. La Reliquia ex-capillis (capelli) è stata donata dalla postulazione di Madre Teresa all' associazione Giovanni Paolo II in occasione del decennale e alla parrocchia SS. Medici di Polignano a Mare. Lei sintetizzava così la sua vita e la sua opera: So che noi siamo una goccia nell’oceano della miseria e della sofferenza umana, ma se non ci fosse neanche questa goccia, la miseria e le sofferenze umane sarebbero ancora più grandi….