Perché coloro che hanno un potere materiale, politico o
spirituale non si lascino dominare dalla corruzione. C’è un solo antidoto
alle tentazioni del potere: sapere che ci è dato da chi davvero governa
l’Universo. Solo la riconoscenza a Dio combatte la corruzione alla radice.
“Cosa c’è alla base della schiavitù, della disoccupazione,
dell’abbandono dei beni comuni e della natura? La corruzione, un processo
mortale che nutre la cultura della morte.
Perché la brama del potere e dell’avere non conosce limiti. La corruzione non
si combatte con il silenzio. Dobbiamo parlarne, denunciarne i mali,
comprenderla per poter mostrare la volontà di far valere la misericordia sulla
meschinità, la bellezza sul nulla.
Preghiamo insieme perché coloro che hanno un potere materiale, politico o spirituale
non si lascino dominare dalla corruzione.”
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