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Polignano venera le reliquie di Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Silvana ALGEO

In tantissimi hanno partecipato al decimo anniversario dell'Associazione Giovanni Paolo II Polignano. Il vescovo Mons. Giuseppe Favale ha ufficializzato la Santa Messa che si è tenuta nella Chiesa dei SS Medici.

L'Associazione Giovanni Paolo II ha celebrato, coinvolgendo una nutrita partecipazione della cittadinanza, il decimo anniversario di vita, venerdì 21 aprile, invitando soci e simpatizzanti a condividere questo momento importante, presso la Chiesa dei Santi Medici dove si è svolta prima, la Santa Messa e poi la venerazione delle due reliquie donate all'Associazione e alla Parrocchia. Nel corso della cerimonia sono state esposte, ai fedeli, le reliquie: "Ex Sanguine" (di sangue) del Santo Giovanni Paolo II, donata da sua Eminenza Stanislaus Card. Dziwisz, Arcivescovo Metropolita di Cracovia, e di una reliquia “ex-capillis”(capelli) proveniente dalla Postulazione per la causa di canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta. La Messa ufficiata da S.E. Mons. Giuseppe Favale, vescovo della Diocesi Conversano — Monopoli,  è stata concelebrata da don Stefano  Altavilla e dal parroco don Giancarlo Carbonara. Ospiti dell'Associazione Giovanni Paolo II, presieduta da Giuseppe Nardulli, sono stati: la dott.ssa Pina Cataldo, regista di TV SAT 2000 (accompagnatrice ufficiale dei viaggi in Italia di Madre Teresa di Calcutta) l'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Polignano a mare, Paolo Mazzone, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Monopoli Giuseppe Campione, ed il Vice Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Polignano a Mare M.11o Armando Langianese.
Nel corso dell'omelia, S.E. Mons. Giuseppe Favale ha evidenziato quanti hanno illuminato il cammino della chiesa nel corso di questi  due mila anni, in qualità di testimoni e osservatori del Vangelo; tra essi, il pontefice Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta. Introducendo la figura di questi due santi, S.E. Mons. Giuseppe Favale, ha osservato: "Noi, oggi, stiamo onorando, accogliendo le reliquie, qui, in mezzo a noi, di due grandi amici di Cristo: un pastore, San Giovanni Paolo II, e una religiosa, una suora, Santa Teresa di Calcutta. Perché sono grandi questi due testimoni, per le opere che hanno fatto? Uno è stato un grande pontefice, l'altra una donna generosissima, eroica nell'esercizio della carità. Ma sono grandi per questo? No. Sono grandi perché hanno ama-to Gesù Cristo, e hanno vissuto per lui. Se noi togliamo Gesù Cristo dall'orizzonte di Giovanni Paolo II e di Madre Teresa di Calcutta, per-dono significato. Sono diventati ciò che sono diventato, perché hanno amato Cristo". Ed è stata la forza di Cristo a gui-dare il cammino di questi testimoni del Vangelo, così come di altri santi; santi che pur non avendo strumenti a disposizione spinti dall'amore di Cristo, sono riusciti a compiere cose straordinarie. "I nostri santi ci dicono, che an che noi pur nel piccolo della esperienza quotidiana - ha proseguito, il vescovo  se ci lasceremmo possedere dall'amore di Cristo, faremmo cose straordinarie".  In modo affettuoso, a fine cerimonia, don Giancarlo Carbonara, ha espresso i ringraziamenti al nostro vescovo "grazie di cuore Eccellenza per tutto il bene e la paternità che dimostra quotidianamente alla nostra parrocchia, alla nostra diocesi". Altri ringraziamenti sono stati ri-volti, dal parroco, alla dott.ssa Pina Cataldo per l'amicizia che l'unisce alla nostra comunità, al Postulato-re per la canonizzazione di Madre Teresa, al Cardinale di Cracovia, all'Associazione Giovanni Paolo II, alle autorità civili e militari, e i numerosi fedeli che hanno accolto l'invito dell'Associazione. È seguito un momento di raccoglimento e la venerazione delle reliquie. La cerimonia è stata accompagnata dal Coro parrocchiale, diretto dal M° Giuseppe Pacello.

Silvana Algeo

dal settimanale BLU' Polignano a Mare del 24 Aprile 2017.



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