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La Bibbia francescana: tornare a Dio sui passi di san Francesco di Elisabetta LO IACONO

fonte: Torre dei Venti

Una Bibbia in declinazione francescana per offrire un contributo all'evangelizzazione, per ribadire la centralità della Parola, per approfondire l'intreccio con il francescanesimo che, proprio da quella sorgente, ha tratto e trae nutrimento.
È una bella iniziativa editoriale quella promossa dal variegato mondo francescano che, seppur diviso in diverse famiglie, ha messo a punto un progetto comune che riconduce alla Parola di Dio, nucleo di una fede di cui si sono fatti straordinari testimoni san Francesco e santa Chiara, due dei santi più amati di ogni tempo.
La Bibbia francescana - pubblicata da Edizioni Messaggero Padova - è stata presentata questa mattina nella sala Marconi della Radio Vaticana da monsignor Domenico Sigalini, vescovo di Palestrina, da fra Mauro Jöhri, Ministro generale dell'Ordine dei Frati minori cappuccini e presidente della Conferenza della Famiglia francescana e da fra Fabio Scarsato (OFMConv), direttore editoriale del Messaggero di Sant'Antonio.
L'idea, come spiegato dallo stesso fra Scarsato, nasce sia dalla volontà di rispondere ai ripetuti inviti di papa Francesco a diffondere la parola di Dio, sia dall'idea di andare oltre le Fonti francescane (la raccolta dei principali testi e testimonianze sulle origini del francescanesimo), proprio per ribadire la centralità di Cristo.
Al centro del progetto quella "parola di Dio, luce nitida e gioiosa nella vita di ogni cristiano", capace di infondere forza e di essere coinvolgente, "voce quotidiana che sradica dal male e dà speranza", come sottolineato da monsignor Sigalini.
Ecco dunque l'intuizione di presentare la Bibbia (nel testo ufficiale della Cei del 2008, comprensiva delle note minime) con quelle integrazioni che consentono di sposare la Parola con la sensibilità e le tematiche sviluppate dal francescanesimo.
La particolarità sta nella possibilità di trovare preziose integrazioni alla Bibbia con nuove introduzioni ai singoli libri biblici che spiegano anche l'uso fattone da san Francesco, i rimandi di alcuni versetti alle Fonti francescane, un centinaio di box di approfondimento su tematiche bibliche delle quali viene fornita una sintetica ma efficace chiave di lettura francescana (uomo, donna, pace, preghiera, letizia, povertà, creazione, Dio, etc.).
Un esempio, il primo che si incontra sfogliando questa particolare Bibbia, può rendere bene l'idea: i versetti del libro della Genesi (oltre, come detto, alle note della versione Cei), riportano i rimandi alle Fonti francescane così da scoprire dove quel versetto biblico è citato nelle stesse Fonti.
Piccoli tau rossi, inoltre, rinviano ai box di approfondimento. Il primo che si incontra è quello relativo alla creazione dell'uomo come maschio e femmina che consente un sintetico approfondimento sulle figure femminili nella vita di Francesco (la madre, Chiara, Giacomina dei Sette Soli) e sul suo approccio evangelico che gli faceva vedere l'uomo e la donna "come due battenti della stessa porta - si legge - la cui collaborazione è indispensabile allo sviluppo della vita".  
L'altro aspetto significativo è il metodo di lavoro che ha visto un ampio coinvolgimento del mondo francescano: religiosi ma anche laici di diverse parti del mondo, accomunati dal carisma francescano, hanno contribuito a questa operazione che non mira certo a dimostrare la "francescanità" della Bibbia, quanto a ribadirne la centralità, in ogni contesto, in ogni epoca e per ogni uomo, riproponendo la testimonianza di vita di un personaggio carismatico come Francesco di Assisi.
"Prendere in mano un libro così essenziale - ha sottolineato fra Mauro Jöhri - può aiutare a creare un ponte tra la Scrittura e come l'hanno vissuta Francesco, Chiara e la tradizione francescana".
Un testo che non vuole essere "solo" uno strumento di conoscenza ma che intende presentarsi nella dinamicità di una fede che è continua sete di conoscenza.
Proprio per questo, considerati i vasti orizzonti dell'opera, la Bibbia Francescana approda anche sul web - all'indirizzo www.bibbiafrancescana.org - dove presto sarà disponibile una piattaforma di conoscenza, confronto e reciproco arricchimento.
In quel contesto di letizia proprio della spiritualità francescana e più volte richiamato da papa Francesco ma anche per un Vangelo che sia alla portata di tutti.

I ministri generali della Famiglia francescana lo sottolineano nell'introduzione firmata congiuntamente: "questa Parola è stata definita in molteplici modi da teologi, santi vescovi, mistici o cristiani qualunque. È bello che per Francesco sia anche «giocondità e letizia» per chi la legge, ma anche mezzo per approdare «all'amore di Dio» in altrettanto «gaudio e letizia»".  



Articolo pubblicato da LPLNews24

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