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Ratzinger, dai funerali alla sepoltura: rito come per i papi, ma con adattamenti allo stato di emerito

Alle esequie sarà letto il Vangelo del Buon ladrone. Il feretro con la salma lascerà la basilica alle 8,50 per raggiungere il sagrato di piazza San Pietro e consentire ai fedeli di recitare il Rosario. Poi alle 9,30 ci sarà la Messa


CITTÀ DEL VATICANO. Per volontà dello stesso Benedetto XVI le sue esequie saranno «nel segno della semplicità», quindi «solenni ma sobrie». Il rito sarà presieduto da papa Francesco e celebrato dal decano del collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re. Il feretro con la salma lascerà la basilica alle 8,50, dopo tre giorni di esposizione al pubblico (135mila persone fino a oggi), per raggiungere il sagrato e consentire ai fedeli di recitare il Rosario. E poi alle 9,30 ci sarà la Messa.

L'inedita cerimonia seguirà un protocollo particolare, allo scopo di assicurare gli onori che si devono a un ex Pontefice, ma con qualche limatura dei passaggi dedicati a un papa regnante.

Il portavoce della Santa Sede, Matteo Bruni, precisa che la cerimonia funebre sarà «grossomodo simile a quella per un sommo Pontefice ma rimodulata su una tipologia e una situazione diversa. La base è quella, con alcuni elementi originali che danno al rito una sua originalità», e che evoca la circostanza straordinaria di un Papa che guida i funerali di un altro Papa. Le parti mancanti «sono quelle più attinenti al Pontefice regnante, come le suppliche finali, la supplica della diocesi di Roma e delle Chiese orientali che sono molto specifiche del papa “attivo”».


Alle esequie sarà letto il Vangelo del Buon ladrone.

Il feretro sarà poi portato nelle grotte vaticane, dove sarà tumulato, durante una cerimonia privata, dentro la nicchia che prima era appartenuta a San Giovanni XXIII e san Giovanni Paolo II. Nell'addio al «pellegrinaggio in questa terra» Joseph Ratzinger porterà con sé nella bara - sarà in cipresso, verrà poi messa in una di zinco, quindi in una cassa di legno - i «ricordi» del suo Pontificato, dalle monete coniate durante i suoi otto anni al soglio di Pietro, ai pallii, i paramenti liturgici che hanno accompagnato il suo percorso ecclesiale. Dentro il feretro sarà collocato un cilindro metallico contenente il «rogito», testo che ripercorre le tappe principali del papato.

Sono attese decine di migliaia di fedeli, oltre a rappresentanti dei governi e delle confessioni religiose di tutto il mondo. Le uniche due delegazioni istituzionali ufficiali saranno quelle di Italia e Germania.

DOMENICO AGASSO

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