3,2,1… ci siamo, si riaccendono i motori con un nuovo anno Associativo targato 2011/2012 pieno di impegni, Programmazione, progetti e sorprese. Quest’anno abbiamo scelto come frase di cammino una fantastica e spettacolare frase di Reinhold MESSNER:
“Quando guardo le montagne ho i sentimenti delle montagne dentro di me: li sento, come Beethowen che sentiva i suoni nella testa quando era sordo e compose la Nona sinfonia. Le rocce, le pareti e le scalate sono un'opera d'arte”.
Anche quest’anno i nostri obbiettivi principali sono e rimangono nei nostri principi la Formazione integrale della “Persona”;, inoltre, andare incontro alle esigenze delle famiglie, prodigandosi nella promozione di iniziative atte a valorizzare le risorse personali. Sono in programma la realizzazione di numerosi progetti nel campo dello Sport con tante novità sportive come sempre affiliata ad una grande sigla di Ente di Promozione Sportiva quali le PGS (Polisportive Giovanile Salesiani), Numerose le iniziative dei settori Teatro, Musica, Media, Cultura, Turismo, Formazione e Volontariato che la faranno da cornice, tutte avranno come fine la crescita morale è culturale, la condivisione di idee e valori alla destinazione a finalità di solidarietà, ma soprattutto crescere e maturare sempre più nella crescita sociale, aiutati dalla testimonianza di Sua Santità, Giovanni Paolo II il Grande, che oggi appare al mondo intero quale “segno vivo” e “testimone autentico” di quella “Verità” che rende l’umanità libera dalle sue molteplici schiavitù.
Il tutto non con la pretesa di salvare il mondo, né di debellare i suoi mali. Ma c’è invece in noi la volontà di fare la nostra parte, e dare il nostro piccolo contributo non per metterci il cuore in pace o lavarci la coscienza, ma per condividere il disagio e il bisogno di altre persone come noi.
Giovanni Paolo II ci ha insegnato fino all’ultimo giorno della sua vita terrena la capacità di amare e di prestare attenzione all’uomo, di donarsi per intero. Nel nostro piccolo, e con i nostri limiti, intendiamo raccogliere questo insegnamento.
Non rimane che augurarci anche un buon anno Associativo 2011-2012.
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