27
luglio 2014 ore 15.00
“Sulle orme di San Giovanni Paolo II”
La giornalista Monica Pelliccione presenta il suo libro:
“San Pietro della Jenca. Il Santuario Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia ” Edizioni One Group (L’Aquila).
Intervengono:
Pasquale Corriere (Presidente dell’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca”)
“Sulle orme di San Giovanni Paolo II”
La giornalista Monica Pelliccione presenta il suo libro:
“San Pietro della Jenca. Il Santuario Giovanni Paolo II sul Gran Sasso d’Italia ” Edizioni One Group (L’Aquila).
Intervengono:
Pasquale Corriere (Presidente dell’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca”)
Giuseppe Nardulli (Presidente dell’Associazione Giovanni Paolo II
di Polignano a Mare – Bari)
Le visite segrete di Giovanni Paolo II
al santuario di San Pietro della Jenca, il legame profondo del papa polacco con
la terra d'Abruzzo, aneddoti e testimonianze della presenza del Santo Padre sul
Gran Sasso.
Verrà presentato domenica 27 Luglio in occasione
del gemellagio tra le due Associazioni , il libro “San Pietro della Jenca. Il
Santuario di papa Wojtyla sul Gran Sasso d'Italia”, scritto dalla giornalista
aquilana, Monica Pelliccione.
“Il libro tratteggia uno spaccato inedito della
storia di San Pietro della Jenca”, dichiara Pelliccione, “e cade in un momento
importante per la cristianità: quest'anno, infatti, il beato Giovanni Paolo II
verrà proclamato santo”.
Nel volume vengono raccontati, con dovizia di
particolari, gli incrontri casuali tra il Pontefice, che centinaia di volte si
è recato sul Gran Sasso, e la gente del luogo. Incontri che hanno contribuito,
nella loro semplicità rurale, ad alimentare, in Giovanni Paolo II, il profondo
apprezzamento e il desiderio di spiritualità ed elevazione dello spirito che lo
spingevano a raccogliersi, in solitaria preghiera, nella piccola chiesa in
pietra della Jenca, un tempo villaggio di pastori.
“Un sentiero sterrato e ghiaioso conduce lassù,
fino alla chiesetta di San Pietro della Jenca, paradiso si pace e serenità”, scrive
l’Autrice “lo spettacolo naturale che si gode da quest'altura rimanda ad un
paesaggio bucolico di altri tempi: le vette del Gran Sasso si ergono a protezione
del rifugio di Papa Wojtyla. Il silenzio avvolge l'animo, invita alla
preghiera, l'atmosfera tutta è intrisa di misticismo. E' qui che Papa Wojtyla,
lontano dall'ufficialità e dai protocolli del Vaticano, ha trovato un alveo
ideale, tra le montagne che tanto amava. San Pietro della Jenca è, più che mai,
testimonianza di vita e di cammino del Pontefice più amato.
Quel Papa polacco che ha elargito all'Abruzzo il
dono della sua presenza e che ha reso il santuario della Jenca “luogo
privilegiato” di raccoglimento e fede. Quest'angolo nascosto, ai piedi del Gran
Sasso, si fregia, oggi, di un'effigie senza tempo: il volto sacro del Beato
Wojtyla”.
Monica Pelliccione, gionalista e scrittrice
aquilana, ha pubblicato altri due libri: nel 2005 “L'Aquila e il polo
elettronico. Restoscena di una crisi” (edizioni Colacchi) e nel 2009 “Nel nome
di Celestino. Una nuova luce per L'Aquila”, dedicato alle vittime del sisma.
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