Di alimentazione sana e sostenibile si è parlato nell’incontro organizzato dall’Associazione Giovanni Paolo II nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 novembre, presso la Chiesa Matrice, attraverso le pagine del libro di Pasquale Pellegrini “Salviamo il mondo a tavola” edito da Città Nuova.
Giornalista e scrittore, autore di diverse pubblicazioni, Pasquale Pellegrini si occupa di informazione scientifica, collabora con il “Corriere del Mezzogiorno” e “Città Nuova”.
L’evento, moderato dal prof. Flavio Oliva, è stato introdotto dal presidente dell’Associazione Giuseppe Nardulli, al quale si sono susseguiti gli interventi dell’autore, dell’arciprete don Gaetano Luca e del direttore della Caritas Diocesana, don Michele Petruzzi.
da sinistra Giuseppe Nardulli, Flavio Oliva, Pasquale Pellegrini, don Gaetano Luca e don Michele Petruzzi
“Salviamo in mondo a tavola” – così come cita il sottotitolo – è una guida ad una alimentazione sana e sostenibile. Un saggio ricco di studi scientifici e spunti riflessivi. Attraverso 15 capitoli l’autore ci propone il mondo dell’alimentazione dall’evoluzione umana a cosa dobbiamo mangiare in base alla composizione del nostro corpo. Cibo e sapori, ma anche microbioma, cibo e territorio, agricoltura sostenibile, stagionalità, agricoltura e società, agricoltura del futuro, l’Agenda 2030, cibo e spiritualità, così come agricoltura e cambiamenti, l’alimentazione del futuro attraverso gli alimenti funzionali e nutraceutici, sono solo alcuni dei temi che compongono questo interessante saggio e di cui si è parlato nell’ambito dell’incontro di giovedì sera.
Ma possiamo veramente salvare il mondo a tavola? Una domanda complessa su cui l’autore ha osservato: “La risposta più vera a questa domanda è: dipende. Dipende dal comportamento personale, ma non basta perché ciascuno di noi vive in un contesto sociale quindi dipende dal contesto sociale; dipende dal contesto economico; dipende anche dal tipo di relazione dal nostro rapporto con gli altri. Allora, salvare il mondo a tavola significa qualcosa di diverso, significa: acquisire consapevolezza, conoscenza di alcuni meccanismi per poter, poi, adottare atteggiamenti di responsabilità conseguente”.
Partendo dalla sua esperienza, don Michele Petruzzi ha illustrato l’attività che normalmente le diocesi devono affrontare attraverso la distribuzione dei pacchi di viveri; una problematica che è sostanzialmente aumentata durante il periodo del lockdown. Oggi, invece, la Diocesi si prepara a una nuova esperienza, infatti, lunedì prossimo nel Comune di Monopoli sarà inaugurato l’Emporio Diocesano. Un vero e proprio supermercato dove gli acquisti si faranno attraverso una card caricata mensilmente e attraverso la stessa le famiglie, in maniera libera, potranno partecipare a dei percorsi di educazione alimentare. Una realtà già istituita in molti comuni italiani che mira alla dignità dei bisognosi offrendo la possibilità di scegliere i propri prodotti primordiali attraverso prodotti a Km 0 favorendo anche l’economia locale.
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da sinistra Flavio Oliva, Pasquale Pellegrini, don Gaetano Luca e don Michele Petruzzi |
“Salviamo il mondo a tavola” è “un libro molto bello perché attiva molto la curiosità” ha commentato don Gaetano, evidenziando anche alcuni dei contenuti del libro, tra cui “i segreti reconditi per fare la spesa”.
Infatti, uno dei temi che più affliggono il mondo è quello dello spreco alimentare, anche questo argomento centrale del libro, e su cui alcuni studi parlano di un milione di tonnellate di cibo sprecato. Su questo ha spiegato l’autore: “Un milione di tonnellate diviso 8 miliardi di persone fanno qualcosa come 130 grammi di cibo sprecato da ciascuno se tutti quanti riuscissero a mangiare, ma poiché una grossa parte del mondo non riesce a mangiare, aumenta.”
E fra le tante statistiche l’Italia da essere il paese del risparmio oggi, invece, non depone bene. Ma uno dei primi passi è incominciare a controllare il carrello della spessa, dunque, al primo posto vi è la lista della spesa onde evitare inutili tentazioni e focalizzarci su ciò che realmente ci serve. Con il saggio “Salviamo il mondo a tavola” Pasquale Pellegrini ci propone un’opera completa, come prima accennato, ricca di studi scientifici e approfondimenti con meticoloso dettaglio delle opere da consultare. La presentazione del libro si è svelata molto coinvolgente e stimolante, infatti, non sono mancate diverse riflessioni e domande che hanno arricchito ulteriormente il momento condiviso.
Silvana Algeo
FONTE: RADIO INCONTRO -93900
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