Passa ai contenuti principali

Post

Ieri Papa Francesco con i bimbi di San Giovanni Maria Vianney per la prima catechesi della “Scuola di preghiera”

Nel pomeriggio di ieri Papa Francesco ha incontrato circa 200 bambini della parrocchia di San Giovanni Maria Vianney, nella periferia romana, per il primo appuntamento della “Scuola di preghiera” voluta dal Santo Padre in occasione dell’Anno della Preghiera. L’incontro si è svolto sulla scia dell’esperienza dei “Venerdì della Misericordia”, che vedevano Papa Francesco incontrare senza preavviso alcune categorie di persone. I bambini, che fanno parte dei gruppi di catechismo in preparazione al sacramento della Prima Comunione, hanno accolto festosamente il Papa, arrivato a sorpresa nella comunità. Meravigliata la loro reazione quando, insieme ai catechisti con cui pensavano di svolgere come ogni settimana il catechismo, hanno visto entrare nel salone parrocchiale Papa Francesco. Il Papa per circa un'ora si è fatto catechista con i bambini. Rispondendo alle loro domande, ha proposto una breve catechesi sul tema della preghiera di ringraziamento. Ha voluto sottolineare che questa è un
Post recenti

Il Papa: in un mondo di eccessi la temperanza è la misura dell'equilibrio

Dopo fortezza, giustizia e prudenza, all'udienza generale Francesco ha invitato a riflettere sulla quarta virtù cardinale: si sposa bene con gli atteggiamenti evangelici della piccolezza e della mitezza. Non rende grigia la persona, anzi le porta gioia perché "fa gustare meglio i beni della vita" Con la temperanza, tema della catechesi del Papa all'udienza generale di oggi in Piazza San Pietro, si conclude la riflessione sulle quattro virtù cardinali a cui Francesco ci ha accompagnato nelle ultime settimane svelando le loro radici e la loro ricchezza per la nostra vita. "Per i greci - osserva il Papa - la pratica della virtù aveva come obbiettivo la felicità". "Non è vero che la temperanza rende grigi e privi di gioie", afferma Francesco che descrive che cos'è la temperanza e chi è la persona temperante attingendo anche questa volta al pensiero degli antichi e rifacendosi al Catechismo della Chiesa Cattolica. “Non seguire il tuo istinto e la t

Il Papa: oggi tanti messaggi inutili, condividiamo la notizia più bella: l’incontro con Gesù

Francesco al Regina Caeli esorta tutti a trasmettere alla famiglia, agli amici e alla comunità la gioia dell’incontro con Cristo, che ci continua a sorprendere come i discepoli alla cena di Pasqua. “Spesso facciamo fatica a parlare del nostro incontro con Gesù, ma ciascuno potrebbe dire tanto” Papa Francesco attinge al Vangelo di oggi, domenica 14 aprile, per la sua catechesi al Regina Caeli che racconta di Cristo che riappare agli apostoli riuniti nel cenacolo la sera di Pasqua, per mettere in luce la gioia dell’esperienza dell’incontro con Gesù e sottolineare l’importanza di condividere con la comunità di cui facciamo parte questa esperienza di fede, in un’epoca in cui siamo sovrastati dal frastuono di notizie inutili e dannose: Ogni giorno siamo bombardati da mille messaggi. Parecchi sono superficiali e inutili, altri rivelano una curiosità indiscreta o, peggio ancora, nascono da pettegolezzi e malignità. Sono notizie che non servono a nulla, anzi fanno male. Ma ci sono anche notiz

I segreti delle Tre Fontane - Profezie e visioni

I segreti che il veggente delle Tre Fontane ricevette dalla Vergine riguardano sogni e visioni che hanno anticipato fatti dolorosi dell’ultimo secolo: tra gli altri, il ferimento di Giovanni Paolo II nel 1981, l’esplosione del reattore di Chernobyl nel 1986, l’attentato alla basilica di San Giovanni in Laterano nel 1993, la caduta delle Torri Gemelle nel 2001…Vediamo insieme alcuni. La tragedia di Superga È datata 30 marzo 1949 l’annotazione nel diario di Bruno Cornacchiola della prima premonizione: «Questa mattina ho fatto un brutto sogno. Mi pareva di vedere un aereo andare a fuoco e sopra vi era scritto: Torino. Che sarà?». Il 4 maggio seguente ci fu la tragedia di Superga: l’aereo che stava riportando a casa la squadra di calcio del Grande Torino, si schiantò contro la Basilica di Superga, avvolta in una fitta nebbia. La profezia di Aldo Moro Ancora sogni che anticipano fatti sconvolgenti; risalgono al 31 gennaio e al 25 marzo 1978 e hanno attinenza con il rapimento di Aldo Moro e

Dottrina della Fede, ecco le gravi violazioni della dignità umana

La dichiarazione “Dignitas infinita”, approvata dal Papa, inquadra ed elenca alcune situazioni problematiche particolarmente attuali. Nel 2019, l’allora Congregazione per la Dottrina della Fede decise di avviare «la redazione di un testo evidenziando l’imprescindibilità del concetto di dignità della persona umana all’interno dell’antropologia cristiana e illustrando la portata e le implicazioni benefiche a livello sociale, politico ed economico, tenendo conto degli ultimi sviluppi del tema nell’ambito accademico e delle sue ambivalenti comprensioni nel contesto odierno». Oggi, dopo cinque anni di lavoro, il Dicastero per la Dottrina della Fede ha presentato la dichiarazione Dignitas infinita, che propone un elenco, comunque non esaustivo, delle gravi violazioni della dignità umana, ritenendo la sua difesa inscindibile dalla fede. Il documento, approvato da Papa Francesco, parte dalla constatazione che «Una dignità infinita, inalienabilmente fondata nel suo stesso essere, spetta a ciasc

Per una causa urgente, rivolgi le tue preghiere a Sant’Espedito

Sant’Espedito Martire viene invocato per cause urgenti e disperate. Ecco come nasce e si diffonde il suo culto Pregare per una grazia non dovrebbe mai essere fatto di fretta. Ma è pur vero che oggi, e ancora di più in passato, accadeva che uomini e donne si trovassero in condizione di pericolo immediato, e cercassero un aiuto dal Cielo che potesse salvarli il prima possibile. Dunque non dobbiamo considerare Sant’Espedito da Melitene , martire cristiano del IV secolo, il Santo patrono dei frettolosi, quanto colui a cui ci si rivolge quando si ha urgente bisogno di qualcosa. Poco o nulla si sa di questo Santo, spesso confuso o fatto coincidere con Elipidio, un altro martire morto a Melitene, nello stesso periodo. Entrambi avrebbero fatto parte del gruppo capeggiato da Sant’Ermogene che visse e morì a Melitene nell’antica Armenia (l’odierna Malatya, oggi in Turchia) durante le terribili persecuzioni di Diocleziano. Il suo stesso nome potrebbe far dubitare della sua esistenza. Expeditus è

Quel sogno fatto da Don Bosco quando aveva solo nove anni…

Quando aveva nove anni, don Bosco fece un sogno: mentre dei ragazzini intorno a lui bestemmiavano, si sentì preso in causa, si tuffò in mezzo al loro e per cercare di calmarli. Gli fu detto che a suo tempo avrebbe compreso cosa volesse dire… A quale santo affidare il nostro ruolo educativo? A chi rivolgerci, quando i ragazzi ci sembrano così difficili da gestire? Don Giovanni Bosco, fondatore dei salesiani, nasce il 16 agosto 1815 a Castel Novo e morirà il 31 gennaio 1888 a Torino. Il 25 ottobre 1835 entra in seminario e diventerà sacerdote nel 1841. Poco dopo istituirà il primo seminario. Si trova ora tumolato nella basilica Santa Maria ausiliatrice in quel di Torino. C’è un aneddoto che vogliamo raccontare di questo santo così importante per l’ambito dell’educazione: un sogno, fatto a soli nove anni, che rimase impresso nella sua mente e che ispirò il suo operato. Mentre dei ragazzini intorno a lui bestemmiavano, si sentì preso in causa, si tuffo in mezzo al loro e per cercare di cal